Attività sostitutive di laboratorio
Le Attività Sostitutive di Laboratorio (A.S.L.) sono iniziative come workshop, cicli di seminari, partecipazione attiva a un convegno, webinar, ecc, che vengono proposte e realizzate in qualunque momento dell’anno, anche al di fuori del normale calendario didattico, e per le quali è possibile ottenere 3 CFU, esattamente come per un normale laboratorio.
Le A.S.L. sono coordinate da un docente referente, ma possono prevedere la partecipazione di più colleghi e possono anche svolgersi in collaborazione con enti esterni. I 3 CFU sostitutivi di laboratorio si ottengono con la frequenza assidua e la partecipazione alle attività, ed eventualmente attraverso la consegna di relazioni, lavori o altro tipo di prodotto finale.
Per manifestare il proprio interesse a partecipare all'attività, è necessario inviare la richiesta al referente dell'attività stessa o ad altro indirizzo specifico se indicato.
Destinatari: studenti/esse della Laurea Magistrale in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee che hanno scelto un curricolo dedicato alla Didattica della lingua straniera. In generale, la ASL consente ai partecipanti di far parte di un progetto innovativo e ad alto contenuto didattico
come futuri insegnanti, oltre a permettere di sperimentare la metodologia di formazione dello shadowing fra docenti.
Requisiti preferenziali: apertura all’incontro con la diversità, interesse per il mondo carcerario, sensibilità personale.
Descrizione: Le attività proposte comportano il supporto studenti detenuti per l’apprendimento della lingua straniera e sono concordate in base alla disponibilità dello studente/essa. Gli interventi si coniugano come lezioni a un piccolo gruppo di studenti ristretti presso Opera e Bollate e come didattica
innovativa del Bard Project. In particolare, quest’ultimo, si basa sull’apprendimento fra pari e la valorizzazione delle competenze, e, sotto il profilo dell’impegno civico, sul rapporto di aiuto sociale.
I soggetti coinvolti sono detenuti che forniscono tutoraggio gratuito a studenti della società non ristretta con necessità di supporto nell’ambito delle discipline scientifiche, umanistiche e della lingue straniere. La ASL prevede un affiancamento come osservatore/trice formativo e come facilitatore/trice di incontro, previa opportuna formazione.
Le attività hanno un’agenda che viene concordata di volta in volta con lo studente e sono coadiuvate dalla docente proponente. Ai fini dell’acquisizione di 3 cfu lo studente/ssa deve pervenire a un impegno di circa 80 ore complessivo (come previsto dal CdS).
Periodo: Settembre 2023 – Agosto 2024 (range massimo)
Iscrizioni: entro il 30 ottobre 2023 via mail alla prof.ssa Landone (elena.landone@unimi.it)
Destinatari: saranno ammessi al massimo 25 studenti della laura triennale o magistrale.
Requisiti richiesti: essere iscritti almeno al secondo anno del triennio o alla laurea magistrale e, preferibilmente, aver già frequentato uno dei corsi di storia del teatro.
Descrizione: l'attività, organizzata in collaborazione con la rivista Stratagemmi. Prospettive teatrali e il Piccolo Teatro di Milano, offre un’esperienza sul campo per conoscere da vicino le officine della produzione culturale e lavorare con i testi, le lingue e le culture teatrali.
Guidati dai docenti della Statale, gli studenti prenderanno parte a incontri con drammaturghi, registi, attori, critici, professionisti del teatro e saranno impegnati in diverse attività: interviste alle compagnie, visione di spettacoli, redazione di recensioni, traduzione di interviste o altri materiali critici.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno modo di guardare allo spettacolo teatrale da molteplici prospettive e acquisiranno competenze specifiche:
- lettura critica dello spettacolo teatrale;
- capacità di relazionarsi con i professionisti del teatro;
- scrittura di brevi testi critici/recensioni.
Modalità di svolgimento e riconoscimento CFU: L'attività prevede la visione di almeno due spettacoli, la realizzazione di alcune interviste ai membri delle compagnie teatrali, la partecipazione ai vari incontri organizzati presso il Chiostro del Piccolo Teatro, la scrittura di una recensione teatrale e/o la traduzione di un breve testo.
L'attività, che si svolge da novembre 2023 a maggio 2023, prevede 8 incontri di 2 ore nel tardo pomeriggio e la visione di almeno 2 spettacoli.
Iscrizione: per iscriversi è necessario inviare una mail alternativamente a alessandro.cassol@unimi.it, marco.castellari@unimi.it oppure cristina.cavecchi@unimi.it entro il 15 ottobre 2023, specificando i due requisiti richiesti e illustrando brevemente quali sono le motivazioni che spingono a iscriversi al laboratorio. Nell'OGGETTO del messaggio scrivere: DENTRO LA SCENA.
PRIMO INCONTRO: venerdì 20 ottobre 2023 alle ore 14:30 in aula A5.
Destinatari: L’attività proposta è rivolta agli studenti/esse della Laurea Magistrale in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee (ed eventualmente del III anno della Laurea Triennale in Lingue e Letterature Straniere) con un livello di lingua spagnola pari almeno al B2 e si dirige preferibilmente a coloro che vogliano approfondire aspetti delle letterature e culture ispanoamericane.
Descrizione: L’idea dominante di America latina che attraversa il XX secolo è quella di utopia intellettuale che riunisce le molteplici nomenclature utilizzate per designare lo spazio a sud del Rio Bravo: Hispanoamerica, incentrata sugli antecedenti della conquista spagnola, evidenti nella lingua ufficiale dei Paesi che la compongono (e nella loro lingua letteraria); Iberoamerica quando si aggiunge la colonizzazione portoghese, che permette di integrare il Brasile all'insieme; America Latina quando contempla tutti i Paesi di lingua latina, incorporando le aree di colonizzazione francese; Indoamerica quando si sottolinea la componente indigena, autorizzando postulati ottimistici come quelli del messicano José Vasconcelos - La raza cósmica (1925) e Indología (1927) - e del peruviano José Carlos Mariátegui – Siete ensayos de interpretación de la realidad peruana (1928) - con la sua esaltazione dell'Inkanismo come fondamento del comunismo primitivo e il sostegno a un socialismo nazionale. Nessuna di queste denominazioni riflette la partecipazione delle Colonie e nella maggior parte dei casi delle nazioni ormai indipendenti che erano sotto il dominio britannico, francese e olandese, preferendo pronunciare l'unità linguistica che è il principio che organizza le grandi storicizzazioni culturali portate avanti da Pedro Henríquez Ureña e Mariano Picón Salas a metà del XX secolo.
L'idea di America Latina qui prodotta diventa una reazione alle pretese imperiali di "decolonizzazione" volte a stabilire come i latinoamericani debbano leggere sé stessi.
I primi a combattere contro la nomenclatura incerta e le pretese metropolitane sono gli intellettuali. Il modo di porsi come coscienza critica, che è la funzione privilegiata dell'intellettuale indipendente, è quello di collocarsi "tra la cultura dominante e le forme globali risultanti dai sistemi critici" (Said, Rappresentazioni dell'intellettuale, 16), e di sottrarsi ai pericoli dell'ortodossia. L'atteggiamento dell'intellettuale nei confronti della cultura può essere, alla fine, quello del creatore, ma fondamentalmente quello di chi esercita una vigilanza metodologica, attraversando talvolta una serie scoraggiante di relazioni con il potere che "vanno dal capro espiatorio al profeta solitario, dall'emarginato sociale all'artista visionario, dalla classe operaia all'intellettuale alienato" (Ibid., 28).
Il seminario propone dunque un itinerario delle Idee latinoamericane di America Latina che inizia nel 1900 con la reazione di José Enrique Rodó all'ideario americano del 1898 in un saggio che divenne una dottrina continentale: Ariel. Da esso nacquero la Riforma Universitaria e l'Unione Latinoamericana, che riunì i "maestri della gioventù" come José Ingenieros, Manuel Ugarte, José Vasconcelos e Alfonso Reyes. Il loro lavoro ha avuto un impatto su alcune formulazioni politiche come il sandinismo, il marxismo mariateguiano e il comunismo cubano sotto la guida di Julio Antonio Mella.
Una seconda unità tratta due grandi sintesi dell'idea latinoamericana che partono dalle culture preispaniche e studiano le conseguenze della colonia e dell'indipendenza: i grandi libri di Mariano Picón Salas e di Pedro Henríquez Ureña, che dall'Ateneo de México aveva sostenuto con forza la sua convinzione militante dell'"utopia dell'America".
La terza unità presenta un percorso brasiliano basato sull'idea di Antonio Candido secondo cui il Paese - la cui integrazione con il resto dell'America Latina è stata difficile e parziale - ha attraversato due diverse prese di coscienza della propria condizione di sottosviluppo: quella festosa che corrisponde al modernismo degli anni Venti e quella drammatica che si è manifestata con le proposte socio-economiche della Teoria della dipendenza negli anni Sessanta, sconfessando l'ottimismo desarrollista.
Periodo: Ottobre 2023 - Novembre 2023 (formato blended: una parte delle lezioni saranno online e una parte in presenza. Calendario da definirsi).
Iscrizioni: contattare la prof.ssa Scarabelli (laura.scarabelli@unimi.it)
Docente referente: prof.ssa Moira Paleari
Lingua in cui si tengono le attività: Lingua tedesca (da B1)
Destinatari: studentesse e studenti del 3° anno del CdS in Lingue e letterature straniere e della LM in Lingue e letterature europee ed extraeuropee potranno ottenere il riconoscimento dei 3 cfu per attività sostitutiva di laboratorio partecipando alle attività sottoindicate dedicate alla letteratura tedesca e ai suoi approcci metodologici. Durante le giornate, attraverso riflessioni di carattere teorico e interventi su esempi specifici, si porranno in dialogo studiose/i, dottorande/i e studentesse/studenti. Si porrà attenzione: 1) sulla letteratura dell’antropocene; 2) su pratiche di rivisitazione del "classico" nell’arte del fumetto e 3) sulla scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann in contesto europeo.
Modalità accertamento conoscenze: Per il riconoscimento dei 3 cfu sono necessarie, oltre alla partecipazione alle attività sottoindicate:
1. Stesura di una breve relazione su un intervento seguito, in cui si espongano criticamente i contenuti. Lunghezza del testo: fra 9.000 e 10.000 battute (spazi inclusi).
2. Ricerca bibliografica: produzione di bibliografia (non meno di 15 titoli) su uno dei temi emersi.
Calendario delle attività:
Ottobre 2023 (4/10/2023, 4 ore): Mareen van Marwyck (Literatur im Anthropozän)
Novembre/dicembre 2023 (30/11 e 1/12, 2 giornate): Partecipazione al convegno "Ingeborg Bachmann als Europäerin und Kosmopolitin”
Data da definire: Klassiker in der Comickunst (colleghe/i Università di Mainz)
Destinatari: Studenti triennali e magistrali di Lingue e di altri CdS di Studi Umanistici.
L’attività è riservata a un massimo di 25 partecipanti. In caso di adesioni superiori ai posti disponibili, la precedenza sarà data agli studenti di Lingue e letterature scandinave.
Prerequisiti: Capacità di leggere e tradurre semplici testi norreni in prosa; conoscenze basilari della morfologia norrena.
Gli incontri si terranno in INGLESE, che sarà l’unica lingua veicolare.
La conoscenza di un lingua scandinava moderna, per quanto utile, non è un prerequisito.
Descrizione: The intermediate Old Norse Reading group will study the following topics: Eddic and skaldic poetry, reading and translating unnormalized Old Norse texts, Old Norwegian and Old Icelandic language, textual criticism, paleography and runology. Approximately half of the meetings will focus on skaldic poetry. The prioritization of the other subjects will be determined in accordance to the wishes of the reading group’s members.
Candidates that want to participate in the framework of A.S.L. will be required to attend at least 80% of the meetings and hand in and get approval for two written assignments.
The ability to read and translate simple Old Norse prose texts in normalized orthography and basic knowledge of Old Norse morphology are necessary to participate in the group. The group is thus mainly intended for students who participated in the introductory reading group in the spring semester of 2022/23 or students who have acquired knowledge of Old Norse in other ways. Other candidates are welcome to join, but will be required to acquire these skills by self-study.
Materiali: I materiali saranno in inglese e nelle lingue scanidnave (solo per chi legge queste lingue). Saranno messi a disposizione dal docente su piattaforma digitale.
Iscrizione: Le richieste di iscrizione devono essere mandate per email al docente (fartein.oeverland@unimi.it) entro il 1 ottobre 2023, specificando nel corpo dell’email: cognome e nome, numero di matricola, corso di studi (triennale o magistrale), lingue straniere studiate (solo per studenti di Lingue), livello di conoscenza della lingua norrena (molto in breve: corsi seguiti, studio individuale ecc.)
Subito dopo la scadenza il docente comunicherà la conferma dell’ammissione ai 25 partecipanti.
L’orario e il calendario degli incontri (di norma a cadenza settimanale) saranno indicati per email a tutti coloro che manifestano il loro interesse al docente.
In un secondo momento sarà richiesta un’iscrizione formale al SIFA per la verbalizzazione dei risultati della ASL. Le indicazioni necessarie saranno inviate per tempo ai partecipanti.
Destinatari: studenti/esse di tutte le lingue straniere della Laurea Magistrale in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee (ed eventualmente del III anno della Laurea Triennale in Lingue e Letterature Straniere), si rivolge preferibilmente a coloro che hanno scelto un curricolo dedicato alla Didattica
della lingua straniera.
Requisiti necessari: essere studenti/esse della Laurea Magistrale in Lingue e Letterature europee ed extraeuropee (ed eventualmente del III anno della Laurea Triennale in Lingue e Letterature Straniere), avere un cellulare/computer portatile/tablet con disponibilità di connessioni prolungate, essere
disposti a connessioni flessibili nello spazio e nel tempo.
Requisiti preferenziali: interesse per la didattica della lingua straniera, apertura all’incontro interculturale, senso di responsabilità nelle relazioni cooperative.
Descrizione: Gli studenti/sse parteciperanno ad attività collaborative di apprendimento e insegnamento della lingua e della cultura straniera tramite collegamenti di videoconferenza (programmati e non registrati) con studenti/esse universitari delle università estere partner (in base alla lingua scelta). Le attività hanno una struttura a tandem e prevedono incontri settimanali di video-connessione durante gli eventi della vita quotidiana, strettamente abbinati a momenti di riflessione didattica in modalità di peer tutoring. In generale, oltre ad essere un’importante occasione di apprendimento linguistico e di riflessione interculturale, permette ai partecipanti di sperimentare una metodologia didattica innovativa per l’insegnamento delle lingue straniere.
Le attività hanno ampia flessibilità di orario e richiedono una seria dedizione dello studente/ssa. Le attività sono coadiuvate puntualmente da due tutor universitarie, dalla docente proponente ed eventualmente dal docente della sede partner estera. Lo svolgimento completo e con impegno delle
attività comporta l’acquisizione di 3 cfu, con l’impiego di circa 80 ore complessive (come previsto dal CdS).
Periodo: Ottobre 2023 - Agosto 2024 (range massimo)
Iscrizioni: entro il 30 ottobre 2023 via mail alla prof.ssa Landone (elena.landone@unimi.it)
Destinatari: Per studenti del 3 anno LT e LM che abbiano sostenuto almeno una annualità di letterature ispanoamericane.
Descrizione: Il seminario ha come obiettivo esplorare la relazione tra storia e finzione, in particolar modo attraverso lo studio della "Nueva novela histórica" e la demistificazione degli eroi della storia nel romanzo ispanoamericano del Novecento. La ASL sarà tenuta dal prof. Prof. César Valencia Solanilla, Universidad Tecnológica de Pereira, Colombia.
Iscrizioni: Scrivere una mail a simone.ferrari1@unimi.it dall’1 al 13 aprile 2023. I posti sono limitati.
Periodo: dal 14 aprile al 19 maggio 2023 in formato blended.
Descrizione: Gli incontri – che si svolgeranno in spagnolo – proporranno un approfondimento sul tema «Onore, violenza e donna» nella letteratura spagnola dal Medio Evo alla contemporaneità. L’attività ha l’obiettivo di offrire ai partecipanti strumenti metodologici letterari e storico-sociali per analizzare criticamente il fenomeno e i suoi retaggi nella cultura attuale.
Destinatari: studenti della LT e LM, in possesso di una buona competenza della lingua spagnola.
Numero max partecipanti: 25. Nel caso che le iscrizioni superino i posti disponibili verrà data precedenza agli studenti di LM.
Modalità di svolgimento: è prevista una decina di incontri di due ore ciascuno, articolati in due parti:
a) presentazione di un testo, con teoria metodologica per l’analisi di motivi topici e le loro trasformazioni;
b) discussione con gli studenti.
Parteciperanno specialisti sia dell’Università di Milano (prof. Manera e Rosso, oltre che Sara Santa-Aguilar, Marie Skłodowska Curie Fellow) sia di Atenei stranieri. Si conterà con il contributo di Mercedes Alcalá Galán (Cervantes Society of America / Università di Wisconsing Madison), Juan Ramón Muñoz Sánchez e David González Ramírez (Università di Jaén), Agnieszka Komorowska (Università di Essen). È previsto anche il contributo dell’Istituto Cervantes di Milano.
Per il dibattito e le esercitazioni, agli studenti (che potranno anche lavorare in gruppi) verrà assegnato il compito di cercare del materiale attuale (notizie giornalistiche, materiali mediatici o cinematografici) dove siano identificabili strutture derivate dai meccanismi oggetto di studio. Questa attività ha l’obiettivo di rapportare il contenuto della disciplina con la società contemporanea e a insegnare l’applicazione di strumenti filologici nell’analisi critica di fenomeni attuali.
Gli incontri si svolgeranno preferibilmente in presenza, con possibilità di ricorrere alla piattaforma digitale Teams in caso di necessità, soprattutto per quanto riguarda i docenti stranieri. È comunque richiesta la presenza ‘in sincrono’, necessaria per il conseguimento dei crediti formativi.
Riconoscimento CFU: Dopo aver seguito gli incontri, gli studenti completeranno la formazione con un’esercitazione su un tema specifico. La prova finale consisterà nella presentazione del lavoro nell’ambito di una giornata di studi nel periodo di giugno-luglio. Verrà valutato il rigore accademico e la capacità di elaborare in modo autonomo i contenuti e le metodologie apprese durante gli incontri della ASL.
Referenti: dott.ssa Sara Santa Aguilar e prof.ssa Maria Rosso
Periodo: marzo-giugno 2023
Destinatari: L'attività si rivolge in primo luogo a studenti di Lingue e letterature scandinave dei CdS in Lingue e letterature straniere e Lingue e letterature europee ed extraeuropee, ma è aperta anche a studenti di altre lingue degli stessi CdS.
Sito del corso: MS Teams – ASL Boreali 2023 – codice d’accesso: qf5mjvb.
Programma: Per il riconoscimento dei 3 cfu sono necessarie le seguenti attività legate agli eventi del festival I Boreali. Nordic festival, che si terrà a Milano nei giorni 17-19 marzo 2023 (il programma sarà pubblicato prossimamente sul sito https://iboreali.it/2023/):
1. Partecipazione ad almeno 6 eventi del festival
La scelta è libera fra tutti gli eventi in programma che coinvolgano scrittori o temi nordici (danesi, svedesi, norvegesi, islandesi, feroesi, finlandesi, groenlandesi).
2. Lettura di due (o tre) opere letterarie trattate durante la manifestazione
I testi andranno concordati con il docente subito dopo il festival. Si richiede di norma la lettura di due opere di autori nordici, che potranno essere portate a tre qualora le due selezionate fossero particolarmente brevi. I testi possono essere letti in lingua originale o in italiano.
3. Stesura di una breve relazione sulle attività svolte
Dopo il festival, ogni partecipante dovrà redigere una breve relazione sui temi degli incontri seguiti e delle letture effettuate, esponendo criticamente i contenuti e le questioni emerse e costruendo un percorso di riflessione personale.
Lunghezza: fra 9.000 e 10.000 battute (spazi inclusi).
Lingua della relazione: lingua scandinava studiata per studenti magistrali di Scandinavistica; italiano per altri studenti triennali o magistrali.
I contenuti della relazione saranno poi discussi in un breve colloquio conclusivo (c. 10 minuti) con il docente in cui sarà anche comunicato l’esito dell’attività.
Scadenze:
30 marzo 2023: invio dell’elenco degli incontri seguiti e delle letture scelte (per email a: andrea.meregalli@unimi.it) – la risposta con accettazione del programma conferma la partecipazione (entro il 4/4)
30 aprile 2023: invio della relazione (per email a: andrea.meregalli@unimi.it)
8-12 maggio 2023: colloqui finali: i colloqui si terranno in base a un calendario comunicato per tempo e che terrà conto, per quanto possibile, di eventuali problemi di sovrapposizione con lezioni ed altre attività didattiche.
Iscrizione e verbalizzazione: L’invio della prima email entro il 30 marzo 2023 costituisce anche un’iscrizione informale all’attività, a condizione che il programma proposto sia approvato. In seguito si daranno informazioni su come iscriversi formalmente attraverso il SIFA. La mancata iscrizione al SIFA nei modi e nei tempi indicati renderà impossibile la verbalizzazione dell’esito finale.
La verbalizzazione avverrà alla fine dei colloqui, in tempo utile per la sessione di laurea estiva (luglio 2023).
Referente: prof. Andrea Meregalli
Iscrizioni: mandare una mail a andrea.meregalli@unimi.it entro il 30 marzo 2023 seguendo le indicazioni presenti alla voce "Scadenze" del programma
Destinatari: Studenti triennali e magistrali di Lingue e di altri CdS di Studi Umanistici.
L’attività è riservata a un massimo di 25 partecipanti. In caso di adesioni superiori ai posti disponibili, la precedenza sarà data agli studenti di Lingue e letterature scandinave.
La conoscenza di un lingua scandinava moderna, per quanto utile, non è un prerequisito.
Descrizione: Lo scopo è imparare a leggere e tradurre semplici testi in prosa in lingua norrena con grafia normalizzata e studiare i fondamenti della grammatica norrena con particolare attenzione alla morfologia.
L’attività sarà strutturata in 10 incontri settimanali di due ore ciascuno. Sono ammesse al massimo due assenze.
Gli/Le studenti dovranno partecipare in modo attivo e costante a tutte le attività proposte e prepararsi opportunamente agli incontri settimanali. Sarà inoltre richiesta la consegna di due lavori scritti secondo modalità e scadenze che saranno comunicate per tempo.
Gli incontri si terranno in INGLESE, che sarà l’unica lingua veicolare.
Materiali: I materiali saranno in inglese e in norvegese (solo per chi legge questa lingua). Saranno messi a disposizione dal docente su piattaforma digitale.
Iscrizione: Le richieste di iscrizione devono essere mandate per email al docente (fartein.oeverland@unimi.it) entro il 20 febbraio 2023, specificando nel corpo dell’email: cognome e nome, numero di matricola, corso di studi (triennale o magistrale), lingue straniere studiate (solo per studenti di Lingue).
Subito dopo la scadenza il docente comunicherà la conferma dell’ammissione ai 25 partecipanti.
In un secondo momento sarà richiesta un’iscrizione formale al SIFA per la verbalizzazione dei risultati. Le indicazioni necessarie saranno inviate per tempo ai partecipanti.
Referente: dott. Andrea Meregalli
Docente: dott. Fartein Th. Øverland
Periodo: marzo-maggio 2023
Data di inizio: giovedì 2 marzo 2023, ore 14:30, Sala di Iberistica
Destinatari: studenti della LT a partire dal 2 anno (primo semestre), studenti della LM (secondo semestre)
Docenti partecipanti: Angela Andreani, Maria Grazia Bartolini, Maria Matilde Benzoni, Alessia Castagnino, Maria Colombo, Elena Di Venosa, Barbara Ferrari, Giovanni Iamartino, Emilia Perassi, Donato Pirovano, Maria Rosso
Descrizione: Gli incontri si propongono come un momento di formazione nell’ambito della filologia e della critica testuale, della storia del libro e della lettura, volti ad approfondire gli aspetti materiali del testo. Si approfondiranno tecniche di produzione, dinamiche di circolazione, caratteristiche fisiche, e cosa questi aspetti ci aiutano a capire del testo scritto. L’attività adotta un approccio trasversale a tutte le aree linguistiche affrontando questioni come: (a) manoscritto e libro a stampa (coesistenza, contaminazioni, differenze); (b) aspetti visuali e iconografici; (c) aspetti codicologici e paleografici; (d) tipologie di edizioni (critiche, genetiche, etc.); (e) ricezione, riscritture e circolazione dei testi. Per gli studenti di laurea magistrale la partecipazione alla ASL potrà fare da utile premessa per un’eventuale tesi di laurea in questo campo di studi.
Numero max partecipanti: 25 per LT e 25 per LM. In caso le iscrizioni superino i posti disponibili verrà data precedenza agli studenti di terzo anno di LT e di secondo anno di LM.
Periodo: ottobre-dicembre 2022 per LT e marzo-maggio 2023 per LM.
Modalità di svolgimento: Per ognuno dei due cicli sono previsti 8-10 incontri. Gli incontri verranno tenuti da docenti esperti e si articoleranno in introduzioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Dato il carattere seminariale delle attività e il numero limitato di partecipanti gli incontri si svolgeranno preferibilmente in presenza. In caso di necessità gli incontri verranno trasferiti su piattaforma digitale. In ogni caso è richiesta la presenza ‘in sincrono’, necessaria per il conseguimento dei crediti formativi; gli incontri non verranno registrati.
Riconoscimento CFU: Dopo aver seguito gli incontri, gli studenti completeranno la formazione con un’esercitazione su un tema specifico. La prova finale consisterà nella presentazione del lavoro nell’ambito di una giornata di studi nel periodo delle sessioni di esame, e cioè gennaio-febbraio per gli studenti di laurea triennale e giugno-luglio per gli studenti di laurea magistrale.
Iscrizioni: Gli interessati dovranno iscriversi compilando il form disponibile a questo link: https://forms.gle/E8urndsZCEmnRm8E7 entro il 28 febbraio 2023 (ciclo laurea magistrale).
Referente: dott.ssa Angela Andreani
Periodo: marzo-maggio 2023
Titolo completo: Voci da Nobel. Riconoscimenti assegnati e mancati / Laboratorio di letterature dell’Asia e del mondo arabo
Docenti partecipanti: Proff. Maria Angelillo, Chiara Bertulessi, Francesco De Angelis, Simone della Chiesa, Cristina Dozio, Simona Gallo, Virginia Sica.
Descrizione: l'attività mira a generare negli studenti familiarità con autori di provenienza culturale asiatica e del mondo arabo che si siano distinti per l’universale apprezzamento della loro opera, indicando in tempi precoci o confermando la capacità della letteratura di agire da potente strumento di mediazione culturale.
Nel corso degli incontri, se, da una parte, si analizzeranno i molteplici fattori che hanno determinato l’unanime riconoscimento di eccellenza sancito con l’attribuzione del premio Nobel a un certo numero di scrittori - il cui profilo artistico-esistenziale sarà opportunamente introdotto durante le lezioni - dall’altra si porranno in luce le dinamiche storico-culturali e gli aspetti politico-ideologici che, verosimilmente, hanno determinato la mancata legittimazione letteraria da parte dell’Accademia di Svezia di scrittori di chiara fama e di indubitabile valore.
Destinatari: Studenti della LT e della LM possono ottenere 3 CFU; lezioni a libero accesso per studenti e docenti UniMi interessati.
Risultati attesi: La struttura didattica e i contenuti del laboratorio sono funzionali allo sviluppo, o rafforzamento, della capacità di contestualizzare storicamente e culturalmente autori e opere. Al termine degli incontri, l’auspicio è che gli studenti giungano a un potenziamento dell’attenzione critica nei confronti delle tematiche delle lezioni (incentrate sulla disamina delle possibilità e delle modalità di definizione delle “letterature nazionali”) e che maturino una articolata comprensione delle implicazioni socio-culturali e dei valori ideali, travalicanti confini e limiti geografici e statuali, dell’intervento letterario.
Gli studenti dovranno, inoltre, mostrare di saper interagire, in modo efficace, costruttivo e rispettoso delle altrui opinioni e sensibilità, nella discussione dei temi affrontati e delle letture proposte, esibendo sia un’adeguata autonomia di giudizio, espressa tramite la convincente e coerente formulazione del proprio punto di vista, sia la capacità di rielaborare informazioni e cognizioni di recente acquisizione, dando loro una veste argomentativa.
Si valutano positivamente
- l’aver svolto prima di ogni lezione la preparazione minima richiesta
- la partecipazione attiva alle lezioni e, attraverso confronti dialettici collettivi, la sicura comprensione dei temi introdotti
- la capacità di rintracciarne la presenza nella produzione testuale in esame
- l’abilità argomentativa e comunicativa.
Docente referente: Prof.ssa Virginia Sica
Periodo: dal 16 febbraio al 4 maggio 2023
Manifestazione di interesse: inviare una mail (solo ed esclusivamente da un indirizzo UniMi) a virginia.sica@unimi.it, indicando nome, cognome, numero di matricola, lingue di studio presso il Corso di laurea. CHIUSURA ISCRIZIONI 14 FEBBRAIO.
Descrizione: l'attività, organizzata in collaborazione con la rivista Stratagemmi. Prospettive teatrali e il Piccolo Teatro di Milano, offre un’esperienza sul campo per conoscere da vicino le officine della produzione culturale e lavorare con i testi, le lingue e le culture teatrali.
Guidati dai docenti della Statale, gli studenti prenderanno parte a incontri con drammaturghi, registi, attori, critici, professionisti del teatro e saranno impegnati in diverse attività: interviste alle compagnie, visione di spettacoli, redazione di recensioni, traduzione di interviste o altri materiali critici, che verranno pubblicati sulla rivista Stratagemmi. Prospettive teatrali.
Grazie alla natura multidisciplinare del laboratorio, gli studenti avranno modo di guardare allo spettacolo teatrale da molteplici prospettive e acquisiranno competenze specifiche:
- lettura critica dello spettacolo teatrale;
- capacità di relazionarsi con i professionisti del teatro;
- primo approccio all’organizzazione teatrale;
- scrittura di brevi testi critici/recensioni.
Destinatari: saranno ammessi al massimo 25 studenti della laura triennale o magistrale.
Requisiti richiesti: essere iscritti almeno al secondo anno del triennio o alla laurea magistrale e, preferibilmente, aver già frequentato uno dei corsi di storia del teatro.
Modalità di svolgimento e riconoscimento CFU: L'attività prevede la visione di almeno due spettacoli, la realizzazione di alcune interviste ai membri delle compagnie teatrali, la partecipazione ai vari incontri organizzati presso il Chiostro del Piccolo Teatro, la scrittura di una recensione teatrale e/o la traduzione di un breve testo.
I testi migliori verranno pubblicati nella rivista digitale a cura di Stratagemmi.
L'attività, che si svolge da ottobre 2022 a maggio 2023, prevede un incontro al mese (per un totale di 8 incontri di 2 ore) nel tardo pomeriggio e la visione di almeno 2 spettacoli.
Iscrizione: per iscriversi è necessario inviare una mail alternativamente a alessandro.cassol@unimi.it, marco.castellari@unimi.it oppure cristina.cavecchi@unimi.it entro il 15 ottobre 2022, specificando i due requisiti richiesti e illustrando brevemente quali sono le motivazioni che spingono a iscriversi al laboratorio. NELL’OGGETTO DEL MESSAGGIO SCRIVERE: DENTRO LA SCENA.
Referente: prof.ssa Mariacristina Cavecchi
Periodo: ottobre 2022 - maggio 2023
Descrizione: Il teatro nō, patrimonio culturale immateriale UNESCO annoverato fra le arti performative classiche del Giappone, fu codificato alla fine del XIV secolo e rimase circoscritto ai soli ambienti culturali d’élite del Paese fino alla seconda metà dell’Ottocento. Furono i decenni noti come Restaurazione Meiji (1868-1912), contraddistinti da una rapida interazione politica, economica e culturale con l’estero, a favorirne l’evasione dai confini nazionali e l’inserimento nella scena culturale internazionale. Fra le varie forme teatrali dell’Asia che approdarono in Europa, l’incontro con il nō rappresentò un cruciale momento di riflessione e di innovazione per gli uomini di teatro che, in Occidente, si interrogavano su nuove modalità espressive.
Dopo un’introduzione al quadro storico-culturale di esordio del nō in Giappone, alle tecniche rappresentative e agli aspetti simbolici e artistici delle maschere, gli incontri affronteranno le figure dei maggiori esponenti occidentali della sperimentazione teatrale del ‘900: da Paul Claudel a Ernest Fenollosa, Ezra Pound e William B. Yeats; dalla prima traduzione di una farsa kyōgen per opera di Carlo Valenziani nel 1891 alle sperimentazioni teatrali di Corrado Pavolini e Enrico Fulchignoni; da Bertolt Brecht e il verfremdungseffekt alle traduzioni in spagnolo di cinque drammi nō addirittura pubblicate in Giappone da Francisco Rivas Vicuña. Infine, con un significativo percorso circolare, i 'nō moderni' di Mishima Yukio come rilettura di temi della classicità giapponese rielaborati secondo i canoni del teatro europeo.
Destinatari: saranno ammessi al massimo 30 studenti iscritti ai corsi di laurea in LINGUE E CULTURE PER LA COMUNICAZIONE E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (DLLCM), LINGUE E LETTERATURE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE (DLLCM), MUSICA CULTURE MEDIA PERFORMANCE (BAC), SCIENZE DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (BAC).
Modalità di svolgimento e riconoscimento CFU: l'attività prevede 10 incontri di due ore. Ogni incontro sarà tenuto da uno o più docenti o specialisti del settore; fa eccezione il 2° incontro (programmato per il 14 novembre), costituito da un workshop con performance a cura della compagnia Yamamoto Noh Theater di Osaka (Giappone) con traduzione contestuale in italiano. Gli incontri si svolgeranno in presenza e non saranno registrati. L'attività avrà inizio l’8 novembre 2022 e seguirà la seguente programmazione (il calendario sarà reso noto a inizio laboratorio): novembre 2022: 3 incontri; gennaio 2023 (ultima settimana): 1 incontro; febbraio 2023: 2 incontri; marzo 2023: 2 incontri; aprile 2023: 1 incontro e test finale.
L'attività prevede la frequenza obbligatoria di almeno 7 incontri sui 10 programmati e un test conclusivo, costituito da una lettura teatrale a cura degli studenti iscritti al laboratorio, condotta sull’opera IL FIORE DELL'EMOZIONE - Il teatro nō sperimenta l'Occidente (2016, di G. Coen e E. Mauri; brani originali in traduzione italiana sulle sperimentazioni teatrali dei maggiori artisti occidentali del XX secolo).
Iscrizione: Gli interessati dovranno iscriversi tramite mail entro il 6 novembre 2022, indicando cognome e nome, numero di matricola, anno di corso magistrale, lingue studiate e motivazioni per la scelta di questa attività. Inviare la domanda di iscrizione contestualmente a virginia.sica@unimi.it e rossella.menegazzo@unimi.it, indicando nell’oggetto del messaggio IL TEATRO NŌ SPERIMENTA L'OCCIDENTE
Nota: gli incontri sono comunque aperti alla frequentazione di tutti gli studenti, dottorandi e docenti UniMi interessati
Referente: prof.ssa Virginia Sica
Periodo di svolgimento: novembre 2022 - aprile 2023
Data di inizio: 8 novembre 2022
Titolo completo: The Semiotics of the Soviet Films: Propaganda, Myth-making and the Search of the Divine in the works by Eisenstein, Vetrov, Dovzhenko, Kalatozov, Tarkovsky and Shepitko
Docenti referenti: Alexey Kholodov / Raffaella Vassena
Destinatari: Studentesse e studenti del 3° anno della LT e della LM in Lingue. Massimo 25 partecipanti.
Descrizione: This course investigates the history, theory, iconography and poetics of the Soviet cinema of the 1920s - 1970s period. The films are studied in the comparative perspective with a) their historical, intellectual and ideological context; b) directors’ manifests and writings on the film theory; c) contemporary tendencies in literature and visual arts such as suprematism, abstract painting etc.
As an outcome of our course, the students will
• get acquainted with some of the most influential works of the Soviet cinema as well as with major aspect of the film theory;
• become aware of the nature of film as a cross-cultural and intertextual phenomenon;
• obtain the practical skills for the examination and “reading” the film narrative.
Modalità accertamento conoscenze: Per il riconoscimento dei 3 cfu sono necessarie, oltre alla partecipazione al corso (20 ore) le seguenti attività:
1. Stesura di una breve relazione su uno dei film oggetto della ASL. Lingua: inglese/russo/italiano. Lunghezza del testo: fra 4.000 e 6.000 battute (spazi inclusi).
I contenuti della relazione saranno poi discussi nel corso di una tavola rotonda conclusiva con il docente.
Referente: prof.ssa Raffaella Vassena
Lezioni: Dal 29 settembre al 1° dicembre 2022, aula IV in via S. Antonio
Manifestazione di interesse: compilare il modulo a questo link entro e non oltre il giorno 25 settembre 2022
Descrizione: Au Canada, à l’extérieur du Québec, le français se trouve en situation minoritaire, étant la langue d’une portion limitée de la population. Dans ces communautés la mise en place de médias francophones fut une lutte de longue haleine, commencée à la fin du 19e siècle avec la création des premiers journaux. L’orée du 21e siècle a vu l’émergence de radios communautaires qui ont largement contribué à rendre visible et surtout audible les variétés de français parlées dans ces régions, enfin le Web 2.0 a permis l’émergence de nouveaux médias communautaires encore plus «libres».
C’est ce mouvement, ses causes, ses enjeux et ses conséquences, que nous observerons ensemble à travers le cas exemplaire de l’Acadie du Nouveau-Brunswick, minorité linguistique de l’Est du Canada où les francophones font face à une double minorisation, face à la langue dominante (l’anglais) mais aussi face à des formes extérieures de français jugées plus légitimes. Les activités proposées prendront la forme de présentations, lectures et discussions. Nous nous familiariserons aussi avec certains de ces médias (lecture d’extraits de journaux, écoute de segments d’émissions, visionnement de podcast en ligne, etc) afin de s'entraîner à réfléchir sur le rôle des médias dans les communautés minoritaires, les formes de langue que ces médias mettent de l’avant et éventuellement le discours tenus sur la langue.
Destinatari: studenti francesisti della LM in Lingue e letterature europee ed extraeuropee (massimo 15 partecipanti)
Iscrizioni: tramite compilazione del form a questo link entro il 14 novembre 2022. Un riscontro sarà inviato dopo la chiusura delle iscrizioni.
Referente: prof.ssa Maria Cristina Brancaglion
Docente: prof.ssa Laurence Arrighi (visiting scholar, Université de Moncton)
Data di inizio: 21 novembre 2022 (frequenza obbligatoria in presenza)
Orario e durata degli incontri: 7 incontri pomeridiani da 3h circa ciascuno, dal 21 al 29 novembre, ore 16.30-19.00, aula M400 (S. Sofia)